Negli ultimi anni, la psicoterapia di coppia è diventata un’esigenza sempre più comune: molte persone si sentono paralizzate da una serie di problematiche, presenti all’interno della loro relazione, che conferiscono uno stato di malessere ad entrambi ed a cui, da soli non riescono a trovare una soluzione efficace. La psicoterapia di coppia è una forma di terapia che lavora prevalentemente sulla relazione, focalizzandosi su tutti quei meccanismi che, all’interno delle relazioni tra persone, generano dei comportamenti significativi.
La modalità di rapportarsi dei due partners può diventare sempre più aggressiva e conflittuale, sfociando in una progressiva forma di allontanamento. Ogni piccolo gesto o parola diventa fonte di malcontento o un pretesto di litigio e la quotidianità, in tutte le sue manifestazioni, comincia a trasformarsi in disagio, intolleranza, insoddisfazione.
La richiesta d’aiuto congiunta o di coppia costituisce un segno della volontà di arginare un processo degenerativo in corso all’interno della relazione. Accade frequentemente che uno dei due partners, prima di arrivare a proporre una psicoterapia di coppia, abbia tentato di risolvere il suo disagio attraverso un percorso individuale, ma, nonostante questa esperienza possa aver prodotto una qualche forma di consapevolezza rispetto alla situazione, non è riuscito a risolvere le problematiche inerenti alla coppia. Questo fenomeno è spiegabile con il fatto che il “luogo” migliore per lavorare sulla relazione di coppia è proprio la coppia ovvero la presenza, in terapia, di ambedue gli individui coinvolti nel rapporto, poiché sono proprio loro due che danno vita a quel tipo di legame.
Se nella psicoterapia individuale l’obiettivo è il recupero della libertà d’espressione dell’individuo e la possibilità di crescita personale, nella psicoterapia di coppia quest’obiettivo, pur essendo lo stesso, assume una sfumatura differente: il recupero dell’autenticità individuale, infatti, avviene in coppia, in funzione della relazione di coppia.
La psicoterapia deve portare i membri della coppia ad aprirsi l’uno all’altro in un ascolto reciproco e il più possibile privo di critica e giudizio. Questo non è semplice per la coppia, perché significa fare i conti con se stessi e con la possibilità di affidarsi all’altro; significa, inoltre, conoscere l’altro per quello che è, scoprendolo nella sua diversità e abbandonando l’illusione che sia perfettamente corrispondente a un proprio ideale. La psicoterapia di coppia, infatti, implica un doppio movimento: aprirsi a se stessi per aprirsi all’altro e, rispettando la reciproca diversità, potersi nuovamente – o finalmente – scegliere come coppia.
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