Nonostante la patologia anoressica abbia un’incidenza maggiore nella popolazione femminile, il 5-10% dei pazienti che soffrono di Anoressia Nervosa sono maschi. Questa patologia, sia essa di tipo restrittivo o con comportamenti compensativi quali vomito, abuso di lassativi o diuretici, nella popolazione maschile presenta caratteristiche analoghe all’anoressia femminile, quali la perdita di peso corporeo, l’alterazione della propria immagine corporea, la paura eccessiva di ingrassare; inoltre, si accompagna spesso nei maschi ad una diminuzione del desiderio sessuale, a vissuti depressivi o di tipo ansioso, ad una tendenza all’iperattività ed all’eccesso di attività fisica. La diagnosi è fortemente complicata nei maschi dal fatto che solitamente ci si avvicina tardivamente ad una richiesta di consulenza medica: l’anoressia nervosa viene considerata a livello sociale una malattia “prevalentemente femminile” e questo spesso genera vissuti di vergogna nella popolazione maschile e dubbi circa il proprio orientamento sessuale e la propria identità di genere.
In questo video, una testimonianza diretta di un giovane uomo malato di anoressia nervosa, che ben illustra la lenta progressione nella malattia a partire dai primi segnali fino alla ricerca di aiuto.